Le proprietà ristrutturanti di questa sostanza derivano dalla composizione stessa della sostanza, che può godere di una alta presenza di acido linoleico (che agisce sulla idratazione) e di acido alpha linoleico (che invece permette di donare elasticità e resistenza). Sono quindi innegabili gli effetti di questa sostanza, a patto che le sostanza utilizzate siano davvero naturali e non siano stati sottoposti a trattamenti particolari che potrebbero eliminare i benefici legati alla sostanza. Come si può quindi capire se un olio di lino è davvero di buona qualità e quindi utile?
Per prima cosa deve essere extravergine (senza sostanze chimiche aggiunte), deve essere stato lavorato a freddo a pressione, non riscaldando quindi i residui contenuti; per concludere deve essere assolutamente biologico, e quindi non deve essere entrato in contatto con fertilizzanti, erbicidi o pesticidi.
Chiarite quelle che sono le caratteristiche generali, passiamo ora ad analizzare i possibili utilizzi in campo estetico, volti a migliorare l'aspetto estetico del capello stesso.
La prima cosa da fare è inumidire i capelli, così da rendere più facile e veloce l'assorbimento dell'olio, in secondo luogo si dovrà applicare il prodotto sulla lunghezza del capello stesso, massaggiando con cura ogni ciocca per far penetrare l'olio nel capello.
A questo punto prendete i capelli e avvolgeteli in un asciugamano pulito e inumidito con acqua calda, così da stimolare l'assorbimento.Dopo aver lasciato il prodotto in posa per mezz'ora, si potrà procedere al risciacquo utilizzando uno shampoo non aggressivo.
Avete un pò più di tempo a disposizione e volete osare con un trattamento un pò più importante? Aggiungete all'olio in fase di applicazione anche qualche tuorlo di uovo e mescolate il tutto con cura così da creare una sostanza altamente nutritiva e che venga assorbita con estrema facilità.
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